In occasione della Borsa mediterranea del turismo archeologico (BMTA), tenutasi a Paestum dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, Salerno Sacra è stata presente con un proprio stand presieduto dai dipendenti di Salerno Opera, impresa sociale che gestisce l’intero complesso monumentale della cattedrale di santa Maria degli Angeli, San Matteo e San Gregorio Magno, del Tempio di Pomona, del Museo Diocesano e della rettoria di San Giorgio.
La partecipazione di Salerno Sacra ha permesso di far conoscere tutte le sue attività ed eventi, promuovendo la ricchezza e l’opulenza dei tesori salernitani.
La BMTA, giunta alla sua XXVI edizione, è un appuntamento unico ed imperdibile per archeologi ed esperti del settore: è occasione di approfondimento e confronto sulla promozione del turismo culturale e sulla valorizzazione del patrimonio archeologico attraverso workshop, convegni e conferenze.
Anche questa edizione è stata un vero e proprio successo: i visitatori sono stati 8500 provenienti da tutto il mondo, con 150 espositori fra cui 10 paesi esteri e numerose conferenze che hanno visto la partecipazione di più di 500 relatori.
La presenza alla BMTA 2024 è l’ennesima testimonianza della finalità di Salerno Sacra: un progetto di tutela e valorizzazione dell’inestimabile patrimonio culturale e religioso della città di Salerno attraverso un itinerario di storia, arte e fede che permette di conoscere a fondo i luoghi della città, mettendone in risalto l’importanza storica mediante un viaggio attraverso la cristianità.
«Le ricchezze culturali sono foriere di conoscenza e di rispetto verso le diverse culture», ha affermato Monsignor Andrea Bellandi, arcivescovo della diocesi di Salerno-Campagna-Acerno, in apertura del convegno “Cultura, archeologia, turismo: identità mediterranee” a cura della Fondazione “Cortile dei Gentili”, sottolineando come «La BMTA permette di trasmettere cultura e valori di profonda spiritualità, assai necessari in questi tempi un po’ oscuri».
Inoltre, ai visitatori dello stand è stato possibile visitare virtualmente i luoghi della religiosità salernitana mediante l’utilizzo di visori immersivi, coniugando tradizione e innovazione con un occhio sempre attento e sensibile alle nuove sfide del futuro, incentivando un turismo sostenibile.
La partecipazione di Salerno Sacra alla BMTA rappresenta un ulteriore conferma dell’intento di radicarsi nel territorio e far conoscere le meraviglie della città a livello nazionale e internazionale.
